Quest’anno l’organizzazione ha scelto la fantastica tenuta del Ciocco in provincia di Lucca per il “rassemblement” delle Old Landy in Italia.
Come tradizione il raduno si è svolto in due giornate, il sabato e la domenica. Qualche goccia di pioggia durante la giornata di sabato, ha reso l’atmosfera più “british style”, se mai ce ne fosse stato bisogno, ma i soci del Registro non si sono certo lasciati impaurire dal maltempo, anzi, tutt’altro.
Entusiasmante è stato vedere tante old-landy sfidarsi fra le piste off-road della Tenuta, qualcuno fra i più temerari, non ha disdegnato di mettere alla prova la sua vecchia Land Rover fra le numerose varianti hard, lungo il percorso. Il maltempo ha contribuito così a trasformare il percorso in una vera e propria sfida con se stessi e con il proprio mezzo e finalmente qualcuno ha usato tutte le leve del cambio e utilizzato le ridotte per riuscire a tornare al campo base.
Belle e uniche le auto presenti, dalla HUE222, Series One del ’48, del socio Turinetti, arrivato dalla provincia di Torino, alla Minerva del ’51 presentata da Picchiottini, era presente tutta la produzione Land Rover, dal 1948 ai giorni nostri.
Un plauso ai soci arrivati da più lontano, Izza e Mulas rispettivamente di Alghero e Sassari con le loro 88 Series III che non si sono voluti lasciar sfuggire l’occasione di poter conoscere gli altri enthusiast del Club e Giuseppe Fortunato arrivato dalla Puglia a bordo della sua 109 Series III.
Un fuori programma entusismante è stato l’arrivo direttamente dall’Inghilterra di Tom Pickford con la sua Series One del 1951, di passaggio in Italia in direzione Malta. Tom non ha disdegnato l’accoglienza e la cena offertagli dal Club.
La domenica il raduno è continuato nella vicina città di Barga, dove era prevista la visita guidata della città. E dopo la visita al Duomo di San Cristoforo è stato offerto un veloce pranzo open-air prima dell’arrivederci al prossimo anno.